La tua prima tavola SUP
Trascorrere del tempo sul SUP è sempre un’ottima decisione e farlo con la propria tavola lo è ancor di più. Avere la propria tavola ti permette di comprenderne meglio le dinamiche e di sfruttarla come e quando vuoi tu. Ci sono degli accorgimenti che devi tenere presente nella scelta della tua prima tavola che possono aiutarti ad apprendere le tecniche di pagaiata, di conduzione, di cambi di direzione e soprattutto di equilibrio.
Partire con una tavola giusta significa abbreviare i tempi di apprendimento e appassionarsi a questo sport che ti porterà tanti benefici e soddisfazioni.
La prima tavola è preferibile se gonfiabile
Preferire una tavola gonfiabile è un’ottima scelta per tanti motivi:
- Trasportabilità che si traduce in più uscite durante l’anno
- In caso di perdita di equilibrio cadrai sul morbido eliminando il rischio di infortuni.
- In caso di urti con altre persone non recherai danni.
- In caso di foratura è facile da riparare con il kit apposito.
La prima tavola deve necessariamente essere stabile
Se è la tua prima esperienza su qualsiasi tavola allora averne una stabile ti permette di apprendere molto più velocemente la tecnica base anche se non hai un equilibrio particolarmente eccelso.
L’equilibrio lo si acquisisce in ogni caso con il tempo e la pratica ma farlo su una superficie più stabile è meglio, è più soddisfacente e veloce. Quindi evita di scegliere linee troppo tirate o filanti oppure volumi troppo bassi (che dipendono dal tuo peso).
Ricapitolando, una tavola stabile è utile perchè:
- Aiuta a tenere l’equilibrio e cadere meno
- Aiuta a concentrarti sul gesto tecnico della pagaiata che devi acquisire
- Aiuta a progredire nelle posizioni più difficili come il pivot turn e la pagaiata in surfing stance
- Da stabilità anche se l’acqua è agitata
- Puoi portare una persona o il tuo cane in modo più sereno
- Sicuro per te e per gli altri perchè è di gomma
- Facile da trasportare perchè è gonfiabile
- Se il tuo utilizzo è saltuario è un motivo in più per prediligere una tavola larga e stabile
Come identifico una tavola stabile?
Quali caratteristiche devo vedere?
I parametri che influenzano positivamente la stabilità della tavola SUP sono la larghezza ed il volume. La lunghezza influenza la manovrabilità.
- Il Volume della tavola gonfiabile
Il primo valore che devi vedere è il volume perchè sarà lui a tenerti a galla in base al tuo peso. - Se pesi meno di 90kg stai su una tavola di 210/250 litri
- Se pesi oltre i 90kg stai su una tavola di 290/320 litri
- La larghezza della tavola gonfiabile
A parità di volume, io ti consiglio una tavola che ha una larghezza generosa, superiore a 83/85cm. Questo perchè la larghezza genera meno rollio in virtù della sua leva e della posizione dei piedi sulla coperta.
- La lunghezza della tavola gonfiabile
In fine sai che a parità di questi valori una tavola più lunga tenderà ad andare più dritto di una più corta. Quest’ultimo aspetto è influenzato da quello che desideri fare con il tuo SUP, se ti piace esplorare insenature forse una più corta è meglio, se invece ti piace pagaiare per tragitti lunghi una più lunga sarà la scelta giusta.
- Lo spessore della tavola gonfiabile
Lo spessore nelle tavole gonfiabili è determinante per dare solidità alla struttura. Una tavola da 15cm di spessore a 16 psi di pressione da una solidità sotto i piedi e stabilità migliori di una tavola da 10 cm di spessore alla stessa pressione. In acque minimamente agitate il maggior spessore farà percepire meno la sensazione di ondeggiamento sotto i piedi. A parità di misure, un SUP da 15 cm di spessore ha più volume e quindi stabilità di uno da 10 cm. Uno spessore maggiore rende il SUP più sensibile al vento perchè offre maggior superficie. Se il tuo obiettivo è fare giri su laghi montani dove dovrai portartelo in spalla per i sentieri prima di entrare in acqua allora prediligi sup da 10 cm mono strato (sono più sottili e leggeri ma anche più facilmente arrotolabili).
- Che forma (shape) deve avere?
Lo shape, la sagoma della tavola, è un elemento che determina l’aspetto estetico della tavola ma anche la sua attitudine. Volume, lunghezza e spessore di norma seguono anche uno shape ben preciso. Tavole per effettuare lunghi tragitti di cruising saranno con uno shape filante, stretti a prua e a poppa lasciando comunque una buona larghezza nella parte centrale dove il paddler si posiziona.
Tavole da race avranno uno shape ancor più tirato, lunghezze rilevanti 12/14 piedi e larghezze ridottissime per agevolare lo scorrimento in acqua.
Le tavole allround hanno tutte un compromesso tra volume, larghezza e lunghezza tale da dare sicurezza a chi usa il SUP per divertirsi o fare fitness. Lo shape, unito allo stile grafico è anche un elemento distintivo e di design.
Il consiglio di Paolo. Senza dubbio è JBAY.ZONE Trend
Personalmente mi sento di consigliarti come prima tavola una che racchiude sapientemente tanti aspetti positivi, che piacciono anche a chi sa andare in SUP. La tavola da SUP Trend (T1 o T2), lunga solo 2,95m è maneggevole per qualsiasi escursione e facile nei cambi di direzione. Il Volume di 295L ti permette di stare agevolmente a bordo, anche se il tuo fisico è particolarmente pesante. La larghezza di 89cm assicura una grandissima stabilità per chi inizia e per chi desidera imparare nuovi tricks. Per finire, il SUP Trend ha una struttura a doppio strato molto resistente e molto ben fatta, con un prezzo veramente interessante che comprende tutto; tavola, leash, pagaia, sacca, pompa e attacco per Action Cam.